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CICLOPEDALATA DELLE FONTANE DI ROMA

(Roma: 20 novembre 2022)

In una bella giornata di sole con temperatura gradevole si è svolta la "Ciclopedalata delle fontane di Roma" organizzata dall’Associazione Pedalando nella Storia – Maurice Garin.

Partenza alle ore 9.30 in punto dal tradizionale punto di ritrovo di fronte al Museo del Genio.

I quindici partecipanti, dopo la consueta colazione a base di cornetti, iniziano a pedalare alla volta della prima fontana monumentale del percorso, la Fontana di Giulio III situata in via Flaminia all'angolo con via di Villa Giulia.

Da lì ci si trasferisce all'interno di Villa Borghese per la consueta sosta sulla terrazza del Pincio.

Il percorso prosegue attraversando piazza del Piopolo, via del Corso e via dei Condotti fino alla celebre fontana di piazza di Spagna, la "Barcaccia".

La giornata è assolata e la temperatura gradevole e le vie di Roma iniziano progressivamente a popolarsi di turisti.

In un traffico pedonale crescente i ciclisti arrivano alla fontana più famosa del mondo, la Fontana di Trevi. Scattate le foto di rito ci si infila nelle strette viuzze del centro fino a raggiungere il Pantheon e, a seguire, piazza Navona con le sue tre fontane: la Fontana dei Fiumi, la Fontana del Moro e la Fontana di Nettuno.

Oramai è quasi impossibile continuare a pedalare in mezzo alla folla di turisti e così, all'altezza di Castel Sant'Angelo, ci si trasferisce sulla sottostante ciclabile fino a Ponte Sublicio.

Segue l'unica asperità della giornata, l'ascesa all'Aventino con la sosta per la merenda nel Giardino degli Aranci.

Lo sparo del cannone dal Gianicolo ci avverte che è mezzogiorno e bisogna riprendere la via del ritorno.

Si riprende quindi la ciclabile che corre lungo la riva destra del Tevere fino a piazza Maresciallo Giardino dove, nel giardinetto di Villa Mazzanti Maria Carla allestisce un ottimo pranzo a buffet a base di insalata di riso, torte rustiche, crostate e altri dolci.

Bilancio finale: 22 km percorsi con calma in poco più di tre ore.

Prossimi appuntamenti di Pedalando nella Storia su www.pedalandonellastoria.net