28 febbraio 2016 - Roma: nonostante le pessime previsioni meteorologiche della vigilia gli otto partecipanti a questa ciclopedalata domenicale sulla nuova (e già rovinata....) pista ciclabile della Balduina/Monte Mario a Roma, sono riusciti a godersi una piacevole mattinata di sport culminata con la visita del "Museo Laboratorio della Mente" situato nel Parco di quello che, fino al 1999, fu il più grande manicomio europeo: il Santa Maria della Pietà.

Partenza alle 9.30 dall'ormai tradizionale ritrovo a piazza Maresciallo Giardino di fronte al Museo del Genio. Soliti volti noti (Andrea, Carlo, Enrico, Maria Carla e Rolando) e due new entry: Chicca e Pier.

Dopo la consueta colazione volante a base di cornetti appena sfornati, si parte lungo la ciclabile di viale Angelico fino a viale delle Milizie e di lì, su strade poco trafficate visto il blocco del traffico domenicale, si raggiungono le pendici di Monte Ciocci.

La salita alla terrazza del Parco di Monte Ciocci, da cui si dominano le Mura Vaticane ed il Cupolone, viene effettuata con qualche difficoltà anche dai ciclisti più esperti ed allenati viste le pendenze e gli esigui spazi per curvare in corrispondenza dei tornantini.

Dopo le foto di rito con la basilica di san Pietro sullo sfondo si riprende a pedalare sulla trafficata ciclabile inaugurata un paio di anni fa e costruita sulla vecchia linea ferroviaria (ora rimodernata e in gran parte sotterranea) Roma Viterbo.

Al gruppo si aggrega anche Gabriele, uno dei promotori dell'iniziativa "Muracci Nostri" il progetto di Street Art che sta trasformando il volto di Primavalle, uno dei quartieri periferici e, un tempo, degradati della capitale.

All'interno del Parco del Santa Maria della Pietà, raggiunto dopo una decina di chilometri dalla partenza, sono presenti una trentina di "murales" dipinti da artisti famosi ma anche da ragazzi provenienti da una comunità per disabili e dall'istituto penitenziario minorile.

Dopo un giro panoramico per i viali del parco, guidati da Gabriele che fa da Cicerone illustrando le caratteristiche delle singole opere d'arte, ci si ferma al Museo Laboratorio della Mente che ripercorre la storia del Manicomio Provinciale dalla sua inaugurazione nel 1914 alla definitiva chiusura del 1999.

Al termine della visita si rimonta in sella sotto un cielo sempre più plumbeo e, ripercorrendo lo stesso itinerario dell'andata, si torna a piazza Maresciallo Giardino dove nei giardini pubblici di Villa Mazzanti è allestito il pranzo a buffet.

Giusto il tempo di gustare la torta rustica e i dolci e inizia il nubifragio.

Prossime iniziative su www.pedalandonellastoria.net