Home | Calendario | Resoconti e foto | Iscrizioni | Siti amici | Contatti | Tesseramento | Pedaliamo a...

31 dicembre 2016 - Sutri (VT): "incredibile" successo della Ciclopedalata di Capodanno 2016, giunta alla sua seconda edizione con un incremento netto del 50% dei partecipanti rispetto all’edizione 2015.

I due audaci che un anno fa si cimentarono nell’originale iniziativa di festeggiare il nuovo anno sui pedali (Andrea e Marina) sono, infatti, diventati tre nell’edizione 2016 (Andrea, Claudia e Paolo) con un incremento, per l’appunto, del 50%.

Partiti da Sutri alle ore 19.45 del 31 dicembre con una temperatura di 0 (zero) gradi, i tre pedalatori della notte  iniziano la loro avventura percorrendo la via Cassia fino a Vetralla.

Di lì, pedalando su una pressoché deserta via Vetrallese, arrivano alla bellissima cittadina di Tuscania dove effettuano una breve e provvidenziale sosta per riscaldarsi in un bar ancora aperto.

Con temperature sempre più rigide i ciclisti raggiungono la cittadina di Marta ed iniziano a percorrere la riva occidentale del lago di Bolsena su strada bianca (in ottime condizioni) in uno scenario oltremodo suggestivo, sotto un cielo terso e stellato illuminato dai fuochi d’artificio provenienti dai numerosi borghi circostanti e col fruscio della risacca per sottofondo.

Lo scoccare della mezzanotte avviene poco prima dell’ingresso a Bolsena dove, grazie all’interessamento di Gianfranco Nucci, presidente del Trombadore’s Team,   Andrea, Claudia e Paolo possono consumare un ottimo e corroborante cenone di capodanno, allestito da Gianfranco nella taverna della sua bellissima casa con vista sul lago, a base di pane e marmellata fatti in casa, salumi, formaggi, ottimi dolci secchi, bevande a volontà.

Al termine della sosta, con il termometro abbondantemente sotto lo zero e l'acqua nelle borracce ghiacciata, i tre  ripartono in salita alla volta della statale umbro-casentinese per affrontare la seconda metà del percorso.

La discesa dopo Montefiascone, che normalmente permette di raggiungere senza alcuna fatica i 60 km/h, viene affrontata a non più di 25 km/h per evitare l’ibernazione.

Per fortuna dopo la breve deviazione alle rovine del teatro romano di Ferento, la strada riprende a salire fino a Soriano al Cimino consentendo agli audaci (o incoscienti) di riscaldarsi un po’.

L’ultima provvidenziale sosta, con una temperatura esterna di -7 gradi centigradi, viene effettuata alle 06.00 in un bar affollatissimo di Fabrica di Roma a 13 chilometri dall’arrivo.

Alle prime luci dell'alba la Ciclopedalata di Capodanno 2016 ha termine a Sutri, laddove aveva preso il via, con il seguente bilancio finale:

km totali: 166,5,

dislivello: 2.080 metri,

temperatura media: -2 gradi

minima: -7 gradi

tempo totale: 11.25’00” (dalle 19.45 del 31 dicembre alle 07.10 dell’1 gennaio)

tempo effettivo sui pedali: 9.05’00”

calorie consumate (Andrea): 5.450

emozioni: infinite !!!

Appuntamento l’anno prossimo per la Ciclopedalata di Capodanno 2017

Prossime iniziative dell'Associazione Pedalando nella Storia su www.pedalandonellastoria.net